Osteopatia e problemi di digestione
Il trattamento osteopatico in ambito viscerale si basa su tecniche non invasive. Le tecniche sono studiate in funzione degli assi di mobilità fisiologica di ciascun organo, il cui movimento è interdipendente, a causa delle membrane che avvolgono l’organo (cioè la fascia, i legamenti e gli altri tessuti vivi che li connettono alle diverse e circostanti parti dell’organismo) e lo connettono alle strutture circostanti. Il movimento degli organi si può dividere in due fattori fondamentali: 1) la mobilità viscerale (il movimento volontario dei visceri in risposta al movimento del diaframma nella respirazione); e (2) la motilità viscerale (il movimento intrinseco dell’organo stesso).
L’alterazione del movimento dovuta a cause diverse (sforzi fisici che determinano un cattivo funzionamento del diaframma, sovraccarico alimentare scorretto, stress emotivo eccessivo ecc…) può apportare cambiamenti significativi sia all’organo stesso che alle strutture collegate e viceversa. Attraverso il trattamento è possibile migliorare la funzione ripristinando il movimento. L’osteopata, quindi, fornisce uno stimolo al quale il corpo risponde “autocorreggendosi”. La Manipolazione Viscerale apporta benefici e può essere un valido aiuto per una vasta gamma di disturbi, quali: aiuta a contrastare gli effetti negativi dello stress, che si collegano direttamente al sistema digestivo (non a caso cosiddetto secondo cervello), gastrite, esofagite da reflusso, sindrome da colon irritabile, stitichezza, ecc…
Spesso e volentieri un paziente che si presenta dall’osteopata con fastidi alla zona lombare, e frequente, ad insorgenza mattutina, potrebbero essere collegati ad una difficoltà di mobilità o motilità del sistema digestivo. Uno studio su 38.000 partecipanti ha identificato una maggior frequenza di dolore lombare in presenza di disturbi gastrointestinali
Ovviamente, per una migliore riuscita del lavoro, l’osteopata consiglia di coadiuvare ai trattamenti anche una visita da un dietologo/nutrizionista e di effettuare una attenta attività fisica
L’osteopata con le sue mani ha la capacità di interagire contemporaneamente con tutti i sistemi e con tutti i livelli, o scegliere quello più importante su cui lavorare.