Unghia incarnita o onicocriptosi. Quali sono le cause, le cure e come prevenirla.
Sai cosa sono le unghie incarnite?
L’onicocriptosi o comunemente chiamata unghia incarnita, è una condizione che si manifesta quando un bordo dell’unghia del piede penetra la pelle del dito producendo dolore, arrossamento e infiammazione. Il dolore è causato dall’unghia che cerca di penetrare nella cute diventando a tutti gli effetti un corpo estraneo per il nostro organismo . Questa patologia colpisce più frequentemente l’alluce, ma può capitare a tutte le altre dita. Possiamo differenziare due tipi di unghia incarnita:
-Laterale, che è la più comune, quando l’unghia si incarna lateralmente durante la sua crescita.
-Anteriore, quando l’unghia si incarna in avanti.
Sai di cosa sono costituite le unghie? Le unghie sono formate da cheratina e calcio, la cui funzione principale è quella di fare da barriera. Se non ti preoccupi dei tuoi piedi, possono sorgere problemi, come le unghie incarnite. A tal ragione, consigliamo di andare dal podologo almeno una volta all’anno per un controllo generale dei tuoi piedi e degli annessi cutanei come le unghie.
CAUSE. Perché si soffre di unghia incarnita?
Le motivazioni possono essere diverse:
– Malformazioni delle unghie.
Spesso la malformazione ha una componente genetica sia la forma delle dita che del piede in generale. Chi ne soffre avrà una maggior predisposizione ad avere le unghie incarnite. I nostri pazienti ci raccontano che qualche familiare soffre di unghia incarnita , è importante però sottolineare che in questo caso non si eredita la patologia ma bensì il tipo di piede e la forma di camminare dei nostri genitori , nonni ecc…
– Traumi.
A seconda delle scarpe che indossi o dell’attività che svolgi, le dita possono soffrire di microtraumi continui, da cui può derivare un’unghia incarnita. Ad esempio, i lavoratori che indossano scarpe anti infortunistiche, o gli atleti come i calciatori sono maggiormente esposti al rischio di onicocriptosi.
– Patologie come l’artrosi.
I nostri pazienti che soffrono di varie patologie, come l’artrosi, ci riferiscono di avere anche unghie incarnite. Questo avviene a causa dei cambi di forma dei nostri piedi e delle nostre dita che inevitabilmente condizionano le nostre unghie.
– Scarpe non idonee.
L’uso di calzature troppo piccole o con la punta molto stretta, fanno sì che l’unghia venga posta a una certa pressione. Il tipo di calzature utilizzate è determinante per la salute dei tuoi piedi.
– Modo di camminare.
Il modo in cui cammini o corri è un fattore rilevante nella formazione di un’unghia incarnita, perchè la parte laterale dell’unghia e la ricrescita ungueale sono influenzate dal movimento. Per questo molti pazienti hanno l’unghia incarnita a causa del piede piatto o del retropiede valgo. Consigliamo sempre di realizzare uno studio biomeccanico della camminata e delle impronte per essere in grado di prevenire diversi problemi a breve e lungo termine.
– Modo non corretto di tagliare le unghie.
La causa più comune, che è anche la più semplice, è un taglio non corretto delle unghie. Il taglio dovrebbe essere sempre effettuato retto, in modo da lasciare la punta laterale dell’unghia fuori dal canale per evitare appunto l’unghia incarnita.
TRATTAMENTI. Come si cura un’unghia incarnita?
Esistono due tipi di cure per le unghie incarnite:
– Il trattamento conservativo viene impiegato a condizione che non sia presente granuloma. Consiste in un taglio indolore, solitamente con bisturi, sul bordo dell’unghia incarnita. Prevede poi l’applicazione di taping funzionali e rieducazione ungueale nel corso della ricrescita in modo da lasciare spazio alla lamina ungueale di crescere liberamente. L’efficacia di queste tecniche dipende dalla morfologia dell’unghia e dalla camminata del paziente.
– Il trattamento chirurgico consiste in una piccola procedura ambulatoriale. Noi dello studio Alagna adottiamo questo tipo di trattamento solo quando c’è la presenza di granuloma o quando le tecniche conservative sono state poco efficaci. Esistono diverse tecniche per operare un’unghia incarnita, ma la fenolizzazione è una delle più efficaci, rapide e sicure. Il risultato è quello di un’unghia in cui il bordo operato non cresce più e che ha un buon aspetto estetico.
PREVENZIONE. Posso prevenire un’unghia incarnita?
La risposta è si! E’ giusto ricordare che un corretto modo di tagliarsi le unghie è importante se vogliamo evitare questo tipo di problema. Le unghie vanno tagliate seguendo la forma naturale delle stesse e farlo con un taglio diritto. Non devi mai tirare le unghie può essere pericoloso perché puoi procurarti qualche ferita, oltre a favorire una crescita irregolare dell’unghia.
Se l’unghia incarnata genera una ferita è facile che si verifichi un’infezione provocando un ascesso, cioè un’infiammazione dei tessuti con pus. Se non curi l’unghia incarnita, l’infezione finirà per causare un granuloma, che è un’infiammazione molto vascolarizzata, ed estremamente dolorosa.
Per prevenire, per quanto possibile, le unghie incarnite, ti lasciamo dei consigli.
1. Taglia bene le unghie. Tagliale dritte e con un utensile adeguato.
2. Vai regolarmente dal podologo per verificare la salute dei tuoi piedi, aiuta a prevenire la formazione delle unghie incarnite. Se ti accorgi di avere un’unghia incarnita, non cercare di risolvere il problema, ma rivolgiti al podologo.
3. Indossa calzature adeguate per evitare questo problema, e tanti altri che potrebbero influire sulle ginocchia, schiena, ecc..
Quindi possiamo concludere che il miglior trattamento per le unghie incarnite è la prevenzione. Nel caso in cui l’unghia è incarnita devi rivolgerti al tuo podologo.
Se vuoi prenotare un appuntamento per trattare una unghia incarnita a Palermo compila il form dei contatti.